È una scrittrice barese. Ha inventato il personaggio del Commissario Lolita Lobosco, definita dalla critica la Montalbano al femminile e protagonista di sette romanzi pubblicati da Sonzogno/Marsilio.
Il personaggio di Lolita Lobosco, protagonista dei suoi gialli, è un’attraente donna attorno ai quarant’anni con una passione per le scarpe Louboutin. È l’omologo femminile del Commissario Montalbano, a cui la scrittrice rivela di essersi ispirata (e che telefonicamente “compare” in alcuni romanzi). I libri pubblicati finora sono: La circonferenza delle arance (2010), Giallo ciliegia (2011), Uva noir (2012), Gioco pericoloso (2014), Spaghetti all’assassina (2015), Mare nero (2016), Dopo tanta nebbia (2017) e I quattro cantoni (2020).
Nel 2019 è uscito Pizzica amara, il primo libro di una nuova serie, sempre con una protagonista femminile. Qui esordisce Chicca Lopez, giovane e intraprendente marescialla dei carabinieri che vede come teatro il Salento. Appassionata di moto, guida una Triumph Bonneville e vive con una compagna di nome Flavia.
Il 2 marzo 2021 è uscito La regola di Santa Croce, edito da Rizzoli, il secondo libro con protagonista la marescialla dei carabinieri Chicca Lopez.
Nel luglio 2020 sono iniziate le riprese per la realizzazione della serie televisiva Le indagini di Lolita Lobosco, girata dalla casa di produzione che fa capo a Luca Zingaretti. Interprete principale, nelle vesti di Lolita, è Luisa Ranieri, moglie di Luca Zingaretti, celebre per aver interpretato a sua volta su Rai1 il commissario Montalbano. La serie di quattro puntate, girata tra Bari, Monopoli e Roma, è andata in onda su Rai1 a partire dal 21 febbraio 2021.
Ha vinto numerosi premi letterari e molti suoi racconti sono presenti in antologie. Alcuni suoi articoli sono pubblicati sulle più importanti testate nazionali. Da un recente sondaggio del Corriere della sera, insieme a Camilleri, è risultata la giallista più amata in Italia. La serie del Commissario Lolita è tradotta in molti Paesi. Dicono di lei e del personaggio: “Leggetela, potrebbe diventare la Camilleri pugliese” (Vanity Fair) “Una delle scritture più interessanti del nostro Paese” (Massimo Carlotto) “La Camilleri della Puglia” (La Stampa) “La detective più sexy del Mediterraneo” (Valeria Parrella) “La Montalbana” (La Lettura)